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37,2 km - Dislivello 650mt

Casella - Genova

Casella -

Genova

Giovedì 19  Maggio 2022 37,2km Dislivello 650mt
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CASELLA

Panoramica

L’origine e lo sviluppo di Casella sono legati alla particolarità del sito geografico: posto nel cuore dell’Appennino Ligure, il borgo sorse nell’ampia piana creata dal fiume Scrivia, che qui allargava il suo letto, formando un vasto bacino.

Punti di interesse

Una breve visita di Casella (durata 1 h. circa) può partire dalla stazione del Trenino, posta ai piedi dell’abitato presso il complesso sportivo costituito dalle Piscine, dal Palasport, dal campo da calcio, dai pubblici giardini. Nell’antico quartiere Braia è possibile vedere, sia pure mutilato, un superstite esempio di “Casella”, termine da cui deriva il nome del paese. Si tratta di una costruzione in pietra, costituita da un piano terra (dove trovava spazio la stalla) collegato tramite una scala esterna ad un piano superiore (dove viveva la famiglia). Tale costruzione, connotata da due aperture (una a tutto sesto, l’altra a sesto acuto) oggi otturate, dovrebbe risalire alla prima metà del XVI secolo.

Itinerari e passeggiate

A Crocetta di Orero (fermata Trenino Crocetta o Canova), partono i sentieri che si allacciano all’Alta Via dei Monti Liguri. In direzione ovest, in circa 2 h. si raggiunge il Santuario della Vittoria; ad est, in h. 1,5, è possibile raggiungere il passo della Sella e la valle di Creto.

Dalla piazza di Casella è suggestivo ricalcare il bimillenario cammino della Via dei Feudi Imperiali che, giunto a Montemaggio, sconfina nell’odierno Comune di Savignone (h. 1 circa).

Dalla vetta (mt. 996 s.l.m.) spettacolare vista del mare a sud e della catena delle Alpi Marittime a nord.

A metà circa di questo sentiero è possibile deviare verso la cosiddetta Tavola Rotonda (all’altezza di Carpeneta, h. 1,5) o verso il Monte Carmo e quindi Vaccarezza (h. 1,5).

Dai sentieri che partono da Casella è inoltre agevole raccordarsi ai numerosi itinerari della val Brevenna che terminano alla vetta del Monte Antola (mt. 1597).

GENOVA

Informazioni Turistiche

Genova, capoluogo della Liguria, città del Nord-Italia, è un gioiello unico incastonato fra mare e monti.

Oltre ad essere uno dei principali porti sul Mediterraneo, la città – ben collegata a Milano, vicina alle Alpi – nasconde un patrimonio di bellezza tutto da esplorare. Il clima mite è perfetto per una vacanza o un city break da vivere tutto l’anno, tra antichi borghi marinari, parchi, palazzi storici Patrimonio UNESCO, antiche botteghe che conservano i saperi e i sapori di un tempo, una cucina genuina e ricca di tradizione e percorsi di trekking che conducono alla scoperta delle fortificazioni genovesi, immersi nel verde ma sempre con una straordinaria vista mare!

Genova è una città che non ti aspetti, che fa innamorare chi sceglie di scoprirla e che ti resta nel cuore.

Gastronomia

Genova è una città tutta da gustare. La sua tradizione enogastronomica ha radici antiche e rivela il carattere del territorio e l’ingegnosità della sua gente che ha saputo inventare piatti genuini, saporiti e attraenti, utilizzando ingredienti semplici. 

Passeggiando per il centro storico è impossibile resistere alla tentazione di un pezzo di focaccia genovese, una vera delizia per il palato, ideale per uno spuntino in ogni momento della giornata!

All’ora di pranzo è d’obbligo una sosta in una delle antiche sciamadde (il termine deriva da “fiammata” ed identifica l’antica friggitoria di strada con forno a legna), dove assaggiare golose specialità come la farinata, fatta con la farina di ceci e cotta in forno a legna, le acciughe ripiene, i frisceu (gustose frittelle salate fatte di pastella) e le numerose torte di verdura.

All’ora di cena, moltissimi sono i ristoranti dove trascorrere la serata e gustare le specialità della cucina genovese, primo fra tutti il pesto, il re indiscusso della gastronomia locale, che qui ha un sapore unico, anche grazie al basilico genovese D.O.P.

E se dopo averlo provato non potrete più farne a meno, moltissime sono le possibilità di partecipare a corsi e cooking lesson per apprendere tutti i segreti per preparare un pesto da veri genovesi!

La cucina genovese è inoltre ricca di piatti a base di pesce, come il cappon magro, una scenografica e appetitosa insalata di pesce; lo stoccafisso ottimo sia “accomodato” cioè in umido con patate olive e pinoli o in insalata, chiamato brandacujun. E poi le acciughe, preparate in mille modi!

Per concludere in dolcezza, da non perdere la pànera, tipico semifreddo al gusto di caffè e il pandolce genovese, dolce tipico del Natale ma che nelle pasticcerie si può trovare tutto l’anno!

Punti di interesse

Genova è una città tutta da scoprire che offre tantissimi spunti per visite e itinerari tra arte, cultura, tradizioni, mare e natura.

Ecco di seguito una “top ten” dei luoghi assolutamente da non perdere per chi visita la città!

 

Centro storico

Il centro storico di Genova è un dedalo di stretti vicoli, i caruggi. In cui è bello perdersi con il naso all’insù, tra antichi palazzi storici, chiese romaniche e barocche, gallerie d’arte, suggestive piazzette e botteghe artigiane che conservano ancora oggi i mestieri di un tempo. 

Per godere di una vista a 360° sul centro storico, da non perdere l’ascensore liberty che dal centro città conduce a Spianata Castelletto, splendida terrazza panoramica dove lo sguardo può spaziare tra i tetti di ardesia, i terrazzini, le torri, le cupole delle chiese fino ad immergersi nel blu del mare. 

 

I Palazzi dei Rolli

Nel 1576, il Senato della Repubblica di Genova crea degli elenchi, i “Rolli degli alloggiamenti pubblici”, che comprendono i principali palazzi aristocratici della città. Dato che non era possibile accogliere a Palazzo Ducale gli ospiti di stato, per ragioni politiche nonché logistiche, i proprietari dei palazzi inseriti negli elenchi erano obbligati a ricevere nelle proprie residenze – estratte a sorte di volta in volta – diplomatici, dignitari e aristocratici in visita alla Repubblica, facendosi carico di tutte le spese di rappresentanza.

Il modello di ospitalità pubblica creato a Genova è unico: grazie ai suoi ospiti internazionali, come il celebre pittore fiammingo Peter Paul Rubens, che ne celebra i palazzi in un volume di grande successo pubblicato ad Anversa, Genova diventa famosa in tutta Europa per la qualità delle sue architetture e per uno stile di vita raffinato e di altissimo livello.

Dal 2006, 42 di questi Palazzi sono stati dichiarati Patrimonio dell’Umanità UNESCO.

Ogni anno, nei mesi di maggio e ottobre, la città apre i suoi Palazzi dei Rolli, con i Rolli Days weekend di aperture straordinarie degli splendidi palazzi Patrimonio Unesco.

 

I Musei

L’offerta museale genovese è ricca e articolata, e propone un patrimonio culturale di altissima qualità. Reperti archeologici, esemplari naturalistici, straordinari documenti storici e capolavori d’arte evocano epoche gloriose e famosi protagonisti – Colombo, Rubens, Van Dyck, Paganini – cui si legano le vicende dell’era moderna e contemporanea.

In via Garibaldi si trovano i Musei di Strada Nuova, riuniti in un unico percorso, parte del centro storico patrimonio UNESCO: Palazzo Bianco, Palazzo Rosso (attualmente chiuso per restauri) e Palazzo Tursi.. La grandiosità e la raffinatezza delle dimore barocche genovesi sono testimoniate anche dal Museo di Palazzo Reale e dalla Galleria Nazionale di Palazzo Spinola di Pellicceria, dove è possibile ammirare ricche quadrerie coi ritratti dell’aristocrazia genovese realizzati da Rubens e Van Dyck tra arredi d’epoca, argenterie, suppellettili e arazzi. 

Da non perdere anche una visita al Castello d’Albertis, Museo delle culture del mondo, un suggestivo castello neogotico che offre una bellissima vista sulla città e che conserva ricche collezioni etnografiche; al Galata Museo del Mare, il più grande e innovativo museo marittimo del Mediterraneo che fra ricostruzioni e postazioni interattive permette di immergersi nel rapporto fra Genova e il mare.

 

Botteghe storiche

Una delle sorprese del centro storico sono senza dubbio le botteghe storiche: negozi e attività artigianali tradizionali attive da almeno 70 anni. Sono raffinate confetterie e cioccolaterie, negozi di tessuti, abbigliamento e sartorie, capaci di creare cravatte fatte a mano arrivate fino alla casa reale d’Inghilterra, drogherie, friggitorie e tripperie, ognuna con i suoi caratteristici profumi, laboratori che tengono vive tecniche tradizionali per lavorare il vetro, produrre timbri o magari tappi; botteghe che hanno sede in edifici antichi, inseriti nel tessuto del centro storico, con arredi e attrezzature d’epoca, che custodiscono una sapienza d’altri tempi.

 

Parchi e Ville

Una Genova inaspettata attende chi decide di lasciare la costa per inoltrarsi nel verde, tra ville e giardini. Una delle tappe consigliate nel Ponente della città è Pegli, comodamente raggiungibile in treno o con il servizio Navebus, un battello che effettua servizio di linea partendo dal Porto Antico. In questo borgo si trova Villa Durazzo Pallavicini: all’interno, la villa ospita il Museo di Archeologia ligure; attorno, si trova un perfetto esempio di giardino romantico pensato come un percorso scenografico teatrale, con un viale delle camelie molto scenografico, soprattutto nel periodo della fioritura tra febbraio e aprile. 

Ancora più ad Ovest, notevole anche il bel parco di Villa Duchessa di Galliera. 

Dalla parte opposta, verso Levante, c’è Nervi con le sue ville immerse nei parchi, tra essenze mediterranee ed esotiche. Qui si possono ammirare La Galleria d’Arte Moderna in Villa Saluzzo Serra, con opere otto-novecentesche, le collezioni d’arte donate dai fratelli Frugone e custodite a Villa Grimaldi Fassio, e la Wolfsoniana, galleria dedicata alle arti decorative novecentesche, dall’Art Nouveau al Déco, dal Novecento al Razionalismo. 

 

I borghi sul mare

A pochi passi dal centro cittadino, si trova l’antico borgo marinaro di Boccadasse, dove il tempo sembra essersi fermato, tra le casette color pastello e le barche dei pescatori tirate in secca sulla spiaggia.   

Spostandosi poco più a Levante si incontra Nervi, altro borgo marinaro, con la suggestiva passeggiata Anita Garibaldi, incastonata tra gli scogli, che offre panorami mozzafiato tra il blu intenso del mare e il verde dei bellissimi Parchi storici.

 

Acquario di Genova

 27 mila metri quadrati, 70 vasche e oltre 12 mila animali di 600 specie diverse, l’Acquario di Genova è la più grande esposizione di fauna acquatica in Europa. Un viaggio alla scoperta della vita sottomarina tra delfini e squali, pinguini e lamantini, meduse e foche, pesci tropicali e animali antartici che conquisterà grandi e piccini!

 

Porto Antico

Ridisegnato da Renzo Piano nel 1992, il Porto Antico, ex zona portuale della città, è oggi una splendida piazza sul mare frequentata da turisti e genovesi.

L’area offre moltissime occasioni di divertimento e svago, dal cinema ai ristoranti, dalla pista di pattinaggio all’aperitivo vista mare. All’intero dell’area, oltre all’Acquario, si trovano il Bigo, ascensore panoramico che richiama nella forma e nel nome le antiche gru usate in porto e la Biosfera, scenografica sfera di vetro e acciaio all’interno della quale si possono ammirare esemplari di fauna e flora tropicali.

 

La Lanterna

Monumento-simbolo della città, la Lanterna, con i suoi 77 metri di altezza, è il faro più alto del Mediterraneo e secondo in Europa. All’interno del faro è visitabile il Museo della Lanterna, che racconta la storia del faro e, all’uscita del museo, è possibile salire i 172 scalini che portano alla terrazza panoramica, dalla quale si può godere una vista mozzafiato sulla città.

 

I forti e il Parco Urbano delle Mura

Per gli amanti del trekking, Genova offre numerose possibilità di escursioni alla scoperta delle antiche fortificazioni genovesi, costruite fra il XVII e il XIX secolo e il Parco Urbano delle Mura, un’area naturale protetta che dal 2008 tutela 617 ettari di colline a cavallo fra la Val Bisagno e la Val Polcevera, le principali valli cittadine. 

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