RIDE GREEN
Il Giro-E promuove fortemente le tematiche della sostenibilità ambientale, tanto che nel 2021 è nata anche una maglia verde ispirata all’ambiente.
Ride Green, il progetto di sostenibilità volto alla salvaguardia delle aree toccate dalla corsa, basato sulla raccolta differenziata, è nato nel 2016 per ridurre gli effetti del passaggio del Giro d’Italia sul territorio, attraverso la corretta gestione dei flussi dei rifiuti prodotti, ricorrendo a un sistema di tracciabilità.
Con l’ausilio di oltre 200 volontari e di numerose aziende locali, coordinate anche dalla cooperativa E.R.I.C.A., i rifiuti prodotti nelle varie località vengono raccolti in apposite isole ecologiche posizionate nei punti strategici di ogni tappa, e successivamente avviati al riciclo per essere trasformati in materia prima seconda ed essere rimessi nel ciclo produttivo.
In questo processo, un grande impulso arriva dai Comuni di partenza o arrivo delle singole tappe, che fanno da tramite per la promozione dell’iniziativa, garantendo un presidio efficace che permette al Giro d’Italia di collocarsi nel panorama internazionale come evento sempre più green, in grado di diffondere i principi della sostenibilità e di rendere sempre più consapevoli pubblico, amministrazioni locali, partner e tutti gli atleti coinvolti.
Alla fine di ogni edizione vengono premiate le località più attive, quelle che hanno registrato i risultati migliori. Nel 2021 hanno lavorato molto bene in partenza i comuni di Lanciano (95,26%), Mileto (94,33%) e Castrovillari (93,64%). In arrivo invece si sono distinti quelli di Sestriere (93,03%), Milano (90,63%) e Asti (89,89%).
Oltre 46 mila i chilogrammi di rifiuti generati, di cui l’85% differenziati e avviati al riciclo. Un risultato significativo, in linea con il trend positivo registrato nei cinque anni precedenti.
La raccolta differenziata, il riciclo dei materiali, l’upcycle, la misurazione delle performance e la sensibilizzazione dell’opinione pubblica rappresentano così gli obiettivi primari del progetto Ride Green Giro d’Italia, che negli ultimi anni si è ulteriormente arricchito di iniziative.
Oltre alla raccolta differenziata, il progetto green del Giro d’Italia opera su altri due canali: l’educazione con BiciScuola e la mobilità sostenibile con il Giro-E.
BiciScuola rappresenta il grande programma educativo ideato 21 anni fa per avvicinare i più piccoli al mondo della bicicletta, al Giro stesso, trasmettendo i valori positivi riferiti alla pratica sportiva e al fairplay. Un’iniziativa che affronta tematiche sempre attuali, ultima delle quali anche l’importanza della tutela ambientale, con numeri record: oltre un milione e 600 mila i ragazzi sino a oggi coinvolti. E in particolare, nel 2021 è stata registrata la partecipazione di 200 istituti scolastici, 4.400 insegnanti e 60 mila bambini.
Ben 40 i momenti di premiazione online, inserita da due anni per via della pandemia, e 1.900 gli studenti premiati (+14,3% rispetto all’edizione precedente).
Raccolta differenziata
Differenzieremo tutti i rifiuti prodotti durante la manifestazione nelle aree di pertinenza della stessa, carta e cartone, plastiche, metalli (alluminio, banda stagnata e acciaio), vetro e organico. Cercheremo di minimizzare al massimo il rifiuti non recuperabili.
Riciclo dei materiali raccolti
Con l’aiuto delle ditte locali garantiremo che i rifiuti raccolti in modo differenziato siano avviati al riciclo e quindi trasformati in materia prima seconda.
Upcycle
Attiveremo progetti di seconda vita anche con valenza sociale per materiali altrimenti destinati alla discarica.
Misurare le performance
Per migliorare in futuro, misureremo la nostra performance: quanti rifiuti produciamo in ogni tappa? Quanti ne differenziamo? Quanti rifiuti potremmo ridurre nelle prossime edizioni?
Sensibilizzare e comunicare
Il progetto ha l’ambizione di condividere cultura e di contribuire a formare un pensiero green, lo vuole fare con gli spettatori, le amministrazioni pubbliche, gli addetti ai lavori, gli sponsor e gli atleti.
Ambiente
Il progetto cercherà anche di sensibilizzare gli spettatori contro il littering, ossia l’abbandono di rifiuti, con un servizio a supporto di coloro che attendono i corridori fatto con le biciclette a impatto zero. La bicicletta diventa dunque simbolo di mobilità sostenibile ma anche mezzo per raccogliere i rifiuti abbandonati e differenziarli.
I Partner
Guarda tutti i Parner di Ride Green.