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Tappa 18 Belluno – Val di Zoldo

25/05/2023

Tappa 18 Belluno – Val di Zoldo

Val di Zoldo, 25 maggio 2023 – Tappa spaccagambe, la prima di due. Sono giunte le alte montagne e bisogna farsi coraggio. Ma non esageriamo, con qualche centinaio di watt in più forniti dal motore si sale che è un piacere, basta tenerlo al massimo. Sono 51 chilometri per 1.650 metri di dislivello. Tutti concentrati negli ultimi 45 della tappa del Giro d’Italia, invece durissima davvero. Come premio, un bel gelato a Val di Zoldo, famosa nel mondo proprio per questo.

La tappa Belluno – Val di Zoldo

Il via a pedali, poi un trasferimento in autobus, dunque di nuovo e finalmente in bici, a Tai di Cadore. Da qui cominciano le salite: prima Forcella Cibiana, poi la Val di Zoldo con ben due Gran Premi della Montagna negli ultimi 15 chilometri della tappa. Il primo, Coi, scollina a circa cinque chilometri dall’arrivo dopo una salita di quasi sei chilometri al 9,7 per cento di pendenza media, con punte che sfiorano il 20 per cento. Dopo una breve discesa si entra negli ultimi tre chilometri, al 6 per cento medio, punte del dieci, con una sequenza di otto tornanti che immettono nel rettilineo di arrivo. Un finale vero, anzi, verissimo. Dunque indimenticabile.
Altrettanto incantevole la città di partenza della tappa numero 18 del Giro-E 2023, Belluno. Correre è meraviglioso, scriveva nei suoi reportage sul Corriere della Sera dal Giro d’Italia 1949 Dino Buzzati, uno dei suoi cittadini illustri. L’autore del Deserto dei tartari amava molto la sua terra, la Valbelluna che divide le Prealpi dalle Alpi, attraversata da “la Piave”, fiume femminile nella tradizione e nel dialetto del luogo. La città gli ha dedicato l’Itinerario Buzzati, che tocca i luoghi più rilevanti del centro, dalla storica piazza dei Martiri al Palazzo dei Rettori del 1536. Buzzati però era ammaliato dalle «montagne misteriose, i lunghi inverni, le favole, gli spiriti delle spelonche e delle selve, quel senso intraducibile di lontananza, solitudine e leggenda». Ecco allora la Riserva Naturale di Somadida, il lago di Misurina e il Sentiero Buzzati, dove lo scrittore passeggiava, fattibile sia a piedi sia in bicicletta, con partenza comune di Limana. Vicino c’è Villa Buzzati, in località San Pellegrino, dimora di famiglia dal 1811: oggi la pronipote ne ha trasformata una parte in un B&B.

Il personaggio del giorno – Giuseppe BIca

Capitano del Team RCS Sport e ambassador di Lombardo Bikes (fornitore delle bici sia per RCS Sport sia per il team Enel X Way), Giuseppe Bica è diventato una delle colonne del Giro-E 2023, grazie a tanta simpatia e a una verve che non viene mai meno.
È perché mi diverto lavorando sodo”, spiega. “Faccio quello che mi piace fare: pedalo, vedo l’Italia più bella e incontro tantissima gente. Cosa potrei volere di più? Il Giro-E è una kermesse, uno spettacolo itinerante, bellissimo. Io lo racconto anche sui social, con video che cominciano la mattina quando facciamo colazione e terminano quando arriviamo in hotel. Racconto dall’interno come si vive al Giro-E, facendo parlare anche i nostri ospiti e le persone che incontriamo. Sono di parte, ma le bici vanno molto bene. Il parco bici del Giro-E è molto aggiornato, c’è di tutto. Lombardo ha fatto una scelta stilistica: il motore non si vede, la batteria è nascosta, è una bici davvero bella. È una sfumatura della muscolare. Ci sono bici che hanno motori più potenti, batterie più capienti. Ma a me piace lo stile, sono un esteta, e non la cambierei per nessun’altra bici a pedalata assistita del mondo, nemmeno se avesse il triplo della batteria. È un po’ come una ragazza che esce d’inverno con la minigonna: sente freddo, ma è bellissima”.

BiciScuola

Il progetto di edutainment, giunto alla sua 22esima edizione, coinvolge in particolare i bambini delle scuole primarie di primo grado (6-10 anni) situate nelle località attraversate da Giro d’Italia e Giro-E, con l’obiettivo di sensibilizzare i più piccoli all’utilizzo della bicicletta per uno stile di vita sano, al fairplay sportivo, a un’alimentazione equilibrata, all’educazione stradale e alle regole della nuova mobilità sostenibile. A oggi, sono stati coinvolti un totale di 1 milione e 660 mila ragazzi. Dal 4 al 28 maggio 2023 sono attese 2400 classi.

Premiate oggi le seguenti classi vincitrici:

ODERZO: classe 4^A, Scuola Primaria Rismondo di Oderzo (TV)
BELLUNO (GIRO-E): classe 5^B, Scuola Primaria Agosti di Belluno (BL)

Clicca qui per scoprire le classifiche del Giro-E.

Appuntamento a domani per la tappa numero 19, Cortina d’Ampezzo – Tre Cime di Lavaredo.

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