Di cosa parliamo quando parliamo di mobilità sostenibile? Di una cosa che a Carver non sarebbe piaciuta per niente, lui che amava andare al dunque delle cose. Parliamo di frammentazione, e in particolare della frammentazioni delle abitudini e dunque delle soluzioni che portano alla eco sostenibilità delle nostre abitudini.
Una volta c’era l’automobile, acquistata con maggiore o minore fatica. Poi la rivoluzione delle metropolitane e del leasing. Adesso c’è il MaaS, acronimo di Mobility as a Service, un servizio alla mobilità basato non sul possesso del mezzo di trasporto (auto, principalmente) ma sul suo utilizzo in condivisione con la rete degli utenti, con l’integrazione di molteplici servizi di trasporto pubblici e privati in un unico servizio accessibile via smartphone, grazie a una piattaforma multifunzionale che consente un unico sistema di pagamento. L’hanno inventato in Finlandia, dove ha consentito di aumentare il numero degli abbonati al trasporto pubblico dal 48 al 74 per cento.