Non ci era riuscito l’anno scorso, quando il Giro d’Italia prese il via da Pompei per la sua tappa numero dieci con arrivo a Cusano Mutri. Questa volta, invece, è stato il Giro-E Enel a concedersi il piacere, e anche il lusso, di partire per la frazione numero tre dell’edizione 2025 proprio in questo luogo magico all’ombra del Vesuvio. Pompei? E cosa aggiungere? Uno di quei posti che devi vedere almeno una volta nella vita, magari con il sottofondo di Live at Pompeii dei Pink Floyd, un’altra di quelle cose da fare/ascoltare almeno una volta. Cosa dire, invece, della tappa di oggi? Che a fronte dello scarso livello altimetrico è stata dura per i ciclisti, perché in pianura i motori delle e-bike staccano a 25 chilometri orari e il gruppo di stare al di sotto di quella velocità non ci pensa lontanamente. Ci si consola pensando che per i professionisti del Giro, la tappa odierna partiva da Potenza ed era la più lunga dell’edizione 108: ben 227 chilometri.
Oggi parata di personaggi, richiamati da Pompei, dalla bellezza della tappa odierna e dalla potenza del Giro-E Enel in tema di comunicazione.
In mattinata, S.A.S. il Principe Alberto di Monaco è stato ricevuto dal sindaco di Pompei, prima di visitare il sito archeologico. Andrea Abodi, Ministro per lo sport e i giovani, ha invece pedalato con il team di Italia.it: era alla sua terza tappa con il Giro-E, la prima non romana. A fare notizia anche il Daily Team di Mission Impossible. Come il film, sì.
Per annunciare in modo eclatante l’uscita al cinema di Mission: Impossible – The Final Reckoning, ottavo capitolo della saga, dal 22 maggio nelle sale italiane, è stata composta una squadra davvero speciale: capitano Marco Melandri, già campione del mondo di motociclismo classe 250 nel 2002, poi Desirée Popper, attrice e modella tra le protagoniste della serie tv Mare Fuori, Simone Ruzzo e Gianluca “Fru” Colucci, membri del gruppo comico The Jackal, Andrea Lo Cicero, alias “Il Barone”, storico pilone sinistro nella Nazionale Italiana di Rugby con 103 presenze. La nella notizia è che la missione era… possibile, infatti sono giunti tutti al traguardo.